Valutazione


Metro di valutazione dei SITI WEB degli allevamenti.
Nel blog ogni allevamento avrà dedicato un articolo. In questi saranno riportati i nomi degli allevatori, il link ai loro contatti e indirizzo del sito web.

Per ogni allevamento assegnerò dei punti basandomi sulla presentazione dell’allevamento nel loro sito web. Ciò significa che la mia valutazione non sarà del tutto obbiettiva, in quanto non posso avere esperienza diretta con ciascun allevamento d’Italia. Chiunque voglia essere escluso dal blog potrà contattarmi e chiedere la rimozione, ovviamente lo farò senza problemi.

I punti di valutazione sono suddivisi in due categorie. Ciascuna possiede delle voci che se presenti nel sito, daranno un punto e se non lo sono zero. 

-Presentazione dell’allevamento (7 punti totali)

Storia dell’allevamento
Non è fondamentale, ma aiuta gli utenti a conoscere l’allevatore o la storia dell’allevamento e farsi una piccola idea di come o da quando è attivo. In genere una piccola presentazione diventa un biglietto di visita dell’allevatore. La sua presenza non deve essere sottovalutata.

Foto o video dell’allevamento
Vedere dove vivono i cani e come rappresenta un fattore molto positivo per chi cerca un cucciolo. Avere la certezza, o per lo meno un’idea iniziale, di come vengono tenuti i cane e la trasparenza dell’allevatore nel fornire queste informazione, sono sicuramente dei punti a favore.

L’allevamento possiede l’affisso ENCI e FCI
Se pur non sia più una garanzia di sicurezza, è comunque un fattore da non sottovalutare. La gente che ha rischiato di farsi truffare cercherà sicuramente tra gli allevatori professionisti, che hanno dedicato la vita ai cani. Gli amatoriali sono sicuramente svantaggiati in questo ambito.

Quante razze vengono allevate
Un buon allevamento non dovrebbe avere più di due razze. La difficoltà nel gestirne e scoprire tutti i segreti di una richiede anni. Avere quattro o persino dieci razze ci indica poca cura dei cani stessi e spesso l’utente finisce per credere che un allevatore simile pensi più ai soldi che ai cani.

Presenza di foto dei cani piazzati
Un cane ben piazzamento ci fa pensare che l’allevatore conosca la struttura e il valore dei propri cani, non si limita a vendere cuccioli, ma vuole anche trasmettere la sua volontà di selezione. Un allevatore che non ha mai piazzato i propri cani o non ce li fa mai vedere nelle foto del proprio sito, non darà l’idea di aver pensato alla qualità dei propri soggetti.

Presenza di foto dei cani liberi
Qui ci deve essere equilibrio. Da futuro acquirente vorrei vedere anche le foto dei cani liberi, mentre giocano o corrono. Vederli solo piazzati non mi trasmetterebbe l’idea di passione o amore, di serietà e selezione sì, ma non basta.

Frequenza di accoppiamento degli stessi cani
Per stessi cani intendo quante volte si accoppia un unico cane. In genere non dovrebbe farlo più di una volta l’anno, il caso della femmina. Se il sito riporta cucciolate della stessa cagna ogni sei mesi, allora la valutazione sarà certamente negativa.

-Presentazione dei cani (8 punti totali).

Cani con pedigree
Avere cani senza pedigree è sicuramente indice di scarsa selezione, nonché indice di completa assenza di tutela della razza. Avere sia cani originali che non ci fa invece capire che l’allevatore voglia guadagnarci più facilmente, vendendo però così cani di scarsa qualità.

Pedigree pubblico
Se l’allevatore pubblica il pedigree dei propri cani sul sito, ci da già la garanzia che questi pedigree ci siano. La trasparenza, anche in questo caso, ci dice molto sull’operato dell’allevatore e quindi la sua sicurezza verrebbe premiata.

Qualità degli antenati dei cani
Se il pedigree è pubblico, l’utente ha la possibilità di controllare la qualità degli antenati dei cani. Oltre a nomi importanti riportati sul pedigree sarà possibile sapere dei titoli vinti e degli esami effettuati nei soggetti antecedenti. Ciò ci permette di capire la qualità di questi.

Accertamenti e esami su malattie trasmissibili
La presenta di accertamenti oltre ad essere molto gradita e indice di qualità, rispecchia la volontà dell’allevatore di effettuare una selezione accurata, mirata a migliorare la salute dei suoi soggetti.

Risultati degli esami
Benché gli esami siano già di per se un ottimo biglietto da visita, è anche giusto che i futuri clienti sappiano la qualità di salute dei cani.

Quanti cani partecipano alle esposizioni di bellezza
L’allevatore che partecipa alle esposizioni con i propri cani è sicuramente una persona che vuole sapere come procede il suo lavoro di selezione.
Se partecipa solo un cane, su cinque, così come due su dieci, ci verrebbe di pensare che gli altri non siano dei buoni soggetti. Il discorso cambia se comunque gli altri hanno partecipato in passato.

Risultati ottenuti nelle esposizioni di bellezza
Le valutazioni ottenuti nelle esposizioni ci danno un chiaro indice di qualità e tipicità dei soggetti dell’allevatore.

Quanti titoli ha vinto l’allevatore
Per titoli intendiamo “campioni”, “promesse”, “riproduttori” ecc. Più titoli possiede l’allevamento, più sarà indice di buona qualità e ottima selezione.

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